The 100 Wiki
The 100 Wiki
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 5: Riga 5:
 
== Vita precedente ==
 
== Vita precedente ==
   
Titus è stato il Flamekeeper di quattro comandanti prima di [[Lexa]] ed è stato colui che ha addestrato lei e [[Luna]] quando da piccole sono state portate a [[Polis]].
+
Titus è stato il Flamekeeper di quattro comandanti prima di [[Lexa]] ed è stato colui che ha addestrato lei e [[Luna]] quando da piccole sono state portate a [[Polis]].
   
 
== Nella Serie ==
 
== Nella Serie ==

Versione delle 00:06, 6 mag 2018

È la natura umana ad avere bisogno di vendetta.
Raccolto amaro.

Titus era un personaggio ricorrente della terza stagione. E' interpretato da Neil Sandilands e debutta in Wanheda (Parte 2).

Vita precedente

Titus è stato il Flamekeeper di quattro comandanti prima di Lexa ed è stato colui che ha addestrato lei e Luna quando da piccole sono state portate a Polis.

Nella Serie

In Wanheda (Parte 2), Titus è in piedi accanto al trono di Lexa quando Roan porta Clarke come ricompensa. Lexa ordina alle guardie di arrestare Roan. Titus chiede cosa fare di Wanheda, ma Lexa ordina a tutti di uscire fuori dalla stanza per parlare con Clarke privatamente. Titus esita ad andare via, ma Lexa gli ordina di uscire.

In O voi che qui entrate, Lexa entra nella sala del trono a Polis, dove i rappresentanti dal resto dei clan si sono riuniti. Tutti si inchinano davanti a lei, tranne che per il rappresentante della Nazione del Ghiaccio. Titus affronta il rappresentante della nazione del ghiaccio per non essersi inchinato al comandante e lui dice che loro non trattano con i nemici. Titus gli dice che il comandante non si inchina davanti a nessuno. Lexa parla in inglese in onore degli Skaikru che devono ancora arrivare e dice a Titus di dimettersi. Il rappresentante della Nazione chiede perché Wanheda è ancora viva e chiede se si tratta della "debolezza" di Lexa. Titus chiede perché l'esercito di Azgeda si muoveva vicino Polis e lui si scusa perché si trattava di "esercitazioni militari". Indra gli dice che hanno attraversato il confine delle terre Trikru. Lexa ferma il litigio e invita il rappresentante della nazione a unirsi a lei per parlare in privato sul balcone dove ha un messaggio da consegnare alla regina Nia. Lei lo spinge dal balcone, uccidendolo, e si gira per chiedere se qualcun altro vuole questionare le sue decisioni.

Fuori Polis nel bosco, Lexa sta allenando Aden, mentre gli altri "sanguenero" osservano. Aden la sconfigge in un colpo solo, quando Titus annuncia che la gente del cielo è arrivata. Egli ordina ai sanguenero di mettersi in coppia e continuare l'addestramento. Lexa gli dice che Aden è più bravo di lei quando ha partecipato al suo Conclave. Discutono del vertice e Titus la mette in guardia sulla regina di ghiaccio, per l'offerta di un posto al vertice per il Popolo del Cielo. Si chiede perché vuole che la gente del cielo si unisca alla coalizione, quando potrebbero fare un trattato e il resto dei clan potrebbe non essere d'accordo. Lexa dice che tutti saranno d'accordo quando vedranno Wanheda inchinarsi davanti a lei. Lui le dice che se lei vuole il potere di Wanheda, deve uccidere Clarke.

Al tramonto, il vertice inizia con l'inno terrestre mentre Clarke entra a grandi passi nella sala del trono e prende posizione davanti a Lexa. Clarke si ferma davanti a Lexa prima di inginocchiarsi. Roan è il primo a inchinarsi di fronte a Lexa dopo Clarke e gli altri seguono l'esempio con Kane e Abby e il resto degli Skaikru. Lexa ordina a tutti di salire e si compiace con gli Skaikru e con Clarke. Dice al resto dei clan che li sta avviando nella coalizione e il leader degli Skaikru porterà il segno. Abby passa il compito a Kane che offre l'avambraccio da essere marchiato con il marchio della coalizione.