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Come diceva la Regina Nia, la guerra ci rende tutti assassini.
— Echo a Bellamy Blake.

Echo (originariamente Ash) è un personaggio principale della quinta, sesta e settima stagione, dopo essere stata un personaggio ricorrente nella seconda, terza e quarta stagione. È interpretata dall'attrice Tasya Teles[1] e ha debuttato nell'episodio "Cambio al vertice".

Nella seconda stagione, era una guerriera, una guardia reale e una spia al servizio della Regina Nia della Nazione del Ghiaccio. Venne catturata dagli Uomini della Montagna e imprigionata a Mount Weather, dove le fu prelevato il sangue fino a quando Bellamy e gli altri l'hanno salvata. Dopo la caduta della Montagna, la lealtà di Echo tornò alla Nazione del Ghiaccio e partecipò a un piano per destabilizzare la Coalizione, manipolando lo Skaikru e far esplodere Mount Weather per volere della Regina Nia.

Echo insorse contro lo Skaikru in seguito alla sconfitta di A.L.I.E. e spinse il suo re, Roan, a non fidarsi di loro. Rimase fedele solo al suo popolo, fino a quando non fu bandita da Roan per aver cercato di favorirlo, barando all'ultimo Conclave. Echo tentò di uccidersi per la vergogna, ma fu fermata da Bellamy e andò nello spazio con gli altri sopravvissuti dall'isola di Becca per sfuggire al Praimfaya.

Durante i sei anni a bordo dell'Anello Go-Sci, Echo fece amicizia con gli altri sopravvissuti e cominciò una relazione romantica con Bellamy. Lei, insieme al resto della Spacekru, tornò sulla Terra trovando Clarke ancora viva. Echo riuscì a riconciliarsi con la maggior parte dei suoi ex nemici prendendo parte alla Battaglia per Eden contro i prigionieri della Eligius IV, prima di scappare nello spazio per evitare l'Evento di Damocles. Dopo aver appreso che ci sarebbero voluti circa dieci anni prima che la Terra sarebbe tornata nuovamente abitabile, Echo si mise in crio con il resto dei sopravvissuti, ma si risvegliò 125 anni dopo, scoprendo di essere stata portata - assieme a tutti gli altri - in un nuovo mondo abitabile: Sanctum (luna).

Nell'episodio undici della sesta stagione, "Ashes to Ashes", viene rivelato che il vero nome di Echo è Ash, e che chi si chiamava Echo in origine era la sua migliore amica. Un giorno, la Regina Nia le visitò e, a un certo punto, costrinse la vera Echo a uccidere Ash, altrimenti la Regina Nia avrebbe ucciso entrambe. Quindi Ash uccise la vera Echo per autodifesa. Tuttavia, poiché Sangedakru si aspettava una ragazza di nome Echo, fu costretta dalla Regina Nia a prendere la sua identità.

Vita Pre-serie[]

Non si sa molto della sua vita a parte il fatto che Echo è del Clan della Nazione del Ghiaccio e una guerriera e guardia reale al servizio della Regina Nia. È diventata anche una spia ed è per questo motivo che non possiede le cicatrici sul viso, tratto caratteristico del suo popolo. Echo è stata catturata dagli Uomini della Montagna durante il conflitto che ha avuto inizio con il Popolo del Cielo, venendo rinchiusa nella Camera del Raccolto per un tempo sufficiente a non sapere della tregua tra i Terrestri e il Popolo del Cielo; viene a conoscenza di ciò soltanto dopo aver incontrato Bellamy Blake.

Nella serie[]

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In Cambio al vertice, Bellamy Blake si sveglia nella Camera del raccolto in una gabbia accanto a Echo dentro a Mount Weather. Quando lui si agita e prova a scuotere la gabbia lei gli dice rapidamente "Zitto. Prendono i più forti," in Trigedasleng e lui non capisce. Bellamy chiede cosa ha detto ed Echo si rende conto che è una persona del cielo e gli sputa in faccia. Lui gli parla dell'alleanza.

Più tardi, quando Echo viene presa per il raccolto, Bellamy la salva calciando la gabbia aggressivamente in modo da farsi prendere al suo posto. Echo osserva Bellamy mentre viene stordito, appeso a testa in giù e quando viene soccorso da Maya. Mentre Bellamy combatte il sergente Lovejoy, Echo afferra il braccio di Lovejoy per impedirgli di colpire Bellamy con un bisturi, e per permettergli di soffocarlo a morte. Dopo che il chip di tracciamento di Bellamy viene estratto dal suo braccio, lui si avvicina alla sua gabbia e promette a Echo che tornerà per lei.

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In Sangue chiama sangue (Parte 1) Bellamy mantiene la sua promessa e torna da Echo a liberarla. Bellamy le dice che c'è un esercito composto da Terrestri e Popolo del Cielo fuori dalle porte della Montagna, pronto ad attaccare e loro devono liberare tutti i Terrestri nelle gabbie. Echo dice a tutti i prigionieri Terrestri di stare zitti se vogliono essere liberati. Dopo che il Comandante terrestre si impegna in una tregua con gli Uomini della Montagna, Echo viene rilasciata insieme a tutti gli altri prigionieri Terrestri.

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In O voi che qui entrate, Echo è scortata da due guardie dell'Arca verso la porta di Mount Weather con le mani legate dietro la schiena. Bellamy e Octavia sono fuori e si avvicinano alle due guardie e alla loro prigioniera. Echo riconosce Bellamy e lui intima alle due guardie di lasciarla andare mentre Octavia la libera. Lei dice a Bellamy che il vertice a Polis è una trappola, e che un assassino della Nazione del Ghiaccio è stato mandato per uccidere la delegazione del Popolo del Cielo. Bellamy porta Echo all'interno della struttura per riferire la minaccia a Pike che non è convinto dalle parole della terrestre e l'accusa di mentire. Bellamy gli dice che Echo ha salvato la sua vita e che possono fidarsi di lei.

Echo porta Bellamy, Pike, e Octavia all'ingresso di Polis. All'arrivo notano un Rover senza equipaggio e Bellamy si chiede il motivo per cui nessuno è stato lasciato alle spalle come da protocollo. Essi lentamente si avvicinano al veicolo e notano due guardie dell'Arca con la gola tagliata. Pike si avvicina a Echo con rabbia, ma Bellamy lo ferma dicendo che la morte delle guardie è la prova che stava dicendo la verità. Entrano a Polis attraverso i tunnel sotterranei che li portano sotto la torre di Polis. Notano due Terrestri all'interno del tunnel ed Echo dice loro che questo è l'unico modo per entrare. Quando Bellamy, Pike, e Octavia interrompono il vertice con la notizia del tentativo di assassinio, Echo è scomparsa.

Più tardi, Echo si avvicina alla Regina Nia portandole la notizia del successo bombardamento del Monte, grazie alle informazioni fornite dal l'ultimo Uomo della Montagna, Carl Emerson. Riferisce alla regina che suo figlio Roan è ancora vivo e che Clarke è al fianco del Comandante Lexa.

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In Echi, dopo la scomparsa di A.L.I.E., Echo vede Clarke inginocchiata davanti a Re Roan gravemente ferito e - preoccupata per il suo re - la prende in ostaggio mettendole una spada alla gola. Non si fida delle intenzioni del Popolo del Cielo che incolpa per aver portato A.L.I.E. alla capitale terrestre, causando la morte di Ontari, e il furto della Fiamma. Vuole che il re venga curato dai guaritori della Azgeda. Dopo l'arrivo di Bellamy che le ordina di lasciare andare Clarke, Echo ringrazia Clarke per aver distrutto la Città della Luce e la libera. Echo raduna i guerrieri della Nazione del ghiaccio che stavano a Polis e dichiara la città sotto il dominio di Azgeda, ma questo viene immediatamente contestato dall'ambasciatrice del clan Rockline. Echo si dichiara responsabile mentre il re è incosciente e uccide l'ambasciatrice tagliandole la gola, occupando Polis con la forza.

Echo veglia su Re Roan mentre il guaritore è al lavoro, quando Jaha porta il presunto corpo di Ontari. Riconoscendo Jaha come il leader del culto di A.L.I.E. lo fa picchiare dalle sue guardie fino a quando un messaggero arriva con la notizia che il Popolo del Cielo vuole arrendersi. Echo porta Jaha fuori e gli dice di andare a prendere Bellamy, perché parlerà solo con lui. Una volta che Bellamy arriva lei gli ricorda che ha salvato la sua vita portandolo fuori da Mount Weather prima che fosse distrutta, ma si scusa per non aver salvato la sua fidanzata Gina. Discutono le condizioni di resa, senza sapere che l'incontro è una farsa per dare a Clarke e Abby il tempo di guarire Roan. Quando Echo cerca di lasciare l'incontro, Bellamy cerca di fermarla e lei risponde gettandolo a terra e premendogli un coltello alla gola, chiedendo alla gente del cielo lì presente di gettare le armi, cosa che fanno. Echo torna nella camera del re e scopre le intruse, ma proprio quando è pronta a uccidere Clarke, Roan riprende conoscenza e la ferma. Lei gli consiglia di uccidere Wanheda, di guidare la Nazione del Ghiaccio e diventare il leader della Coalizione. Dopo che Clarke e i suoi alleati vengono imprigionati mentre Roan prende la sua decisione, Echo lo raggiunge e gli consiglia nuovamente di muovere guerra contro il Popolo del Cielo e il Trikru e di prendersi il potere di Wanheda uccidendola, dicendogli che in questo modo il suo popolo dovrà rispettarlo. Poi gli mostra la corona di suo nonno. Roan ordina a Echo di prelevare Clarke dal carcere e di portargliela, lei lo fa ma quando gli chiede se deve chiamare i capi di guerra, Roan le dice di uscire, in quanto vuole parlare con Clarke da solo.

Echo rimane di guardia mentre Roan fa il suo discorso accettando lo Skaikru come il 13° clan e autoproclamandosi "Protettore del trono dei Comandanti" e "Custode della Fiamma". Successivamente, Echo porta il sigillo del re al Popolo de Cielo, consegnandolo a Bellamy. Gli chiede se si potranno fidare nuovamente l'uno dell'altra ma lui le risponde: "Ne dubito".

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In Pesante giace la corona, Echo conduce Roan nella sala del trono e lo informa che ha raddoppiato la guardia della Nazione del Ghiaccio su ogni piano. Gli chiede della sua decisione di Lexa del mantenere salda la Coalizione, ma prima di poter rispondere, Kane e Octavia entrano e Roan ordina a Echo di andare via.

Più tardi, Echo combatte con Roan in una sessione di allenamento e vedendolo debole gli offre di prendere il suo posto nel combattimento singolo se l'ambasciatore del Trishanakru lo sfiderà. Roan rifiuta l'offerta e dice a Echo che non fuggirà dalla sfida. Echo chiede di cosa ha parlato con Wanheda e Roan le dice di un'apocalisse nucleare imminente e che il Popolo del Cielo sta cercando di fermarla. Echo non crede che la storia sia vera, pensando che sia una bugia inventata per manipolare Roan affinché non li attacchi. Immediatamente chiede di andare ad Arkadia e di scoprire la verità, ma Roan le ordina di non andare fino alla fine della lotta.

Durante una riunione con gli ambasciatori nella sala del trono, Echo entra e informa Roan che l'ambasciatore Rafel del Trishanakru è stato trovato morto.

Echo va a spiare Arkadia e scopre che il Popolo del Cielo sta riparando la stazione Alpha per sopravvivere alle radiazioni. Lo considera un tradimento dell'accordo tra Arkadia e Re Roan, in quanto solo il Popolo del Cielo verrà salvato dalla tempesta nucleare, lasciando a morire tutti i Terrestri. In retribuzione, Echo cattura Bellamy e la guardia Stevens mentre si trovavano fuori a caccia; li interroga e poi li porta da Roan come ostaggi.

In Una bugia custodita, quando Roan interroga Kane su ciò che viene fatto per fermare l'apocalisse e non è soddisfatto dalle sue risposte, Echo entra con Bellamy e Stevens. Quando Kane spiega il piano di trasformare tutti in sanguenero (per sopravvivere a livelli di radiazioni molto elevati), Echo lo chiama blasfemo e dice a Roan: "Niente di ciò che dicono è vero". Roan diffama Kane, e fa un cenno a Echo che tira fuori una lama e taglia la gola della guardia Stevens, dicendo con disgusto che i guerrieri non rivelano i loro segreti. Il re poi dichiara la guerra contro il Popolo del Cielo e il Clan delle Foreste ordinando a Echo di catturare Indra e Octavia ma di uccidere tutti gli altri, Echo va via, soddisfatta della decisione presa dal suo Re.

Echo insegue Octavia alla periferia di Polis e a cavallo con altri due guerrieri di Azgeda. Octavia, cavalcando il suo destriero Helios, si ritrova di fronte a un burrone ed è costretta a scendere da cavallo. Echo chiede a Octavia di arrendersi e che Roan la vuole viva, ma Octavia decide di combattere. Echo ordina a uno dei suoi guerrieri, un arciere, di scoccare una freccia a una gamba di Octavia, ma lei uccide l'uomo con un coltello. Echo e il suo guerriero rimanente smontano dai loro destrieri e si preparano al combattimento, impugando le spade, ma Octavia dimostra di essere più brava di loro, ferendo Echo a una gamba e uccidendo il suo guerriero con un violento colpo in rovescio. Echo e Octavia continuano a duellare, e Octavia si avvicina sempre di più al precipizio. Alla fine, Echo si avvantaggia dell'esausta avversaria e le spezza la spada prima di gettarla a terra. Nonostante ciò, Octavia non si arrende, raccogliendo la spada del guerriero che ha appena ucciso. La mossa prende Echo di sorpresa e alza la sua spada per difendersi, penetrando il fianco sinistro di Octavia accidentalmente. Echo estrae la spada e poi guarda, sconvolta e apparentemente inorridita, Octavia barcollare all'indietro oltre il precipizio e precipitare nel torrente sottostante. Echo scruta oltre il burrone, ma ciò che riesce unicamente a vedere tra le rapide è una grossa chiazza di sangue che viene trasportata via dalla corrente; comprendendo che Octavia non può essere sopravvissuta a una caduta simile dice rispettosamente le parole che seguono la morte di un guerriero per poi abbandonare il terreno di scontro.

Tornata a Polis, Echo entra nella cella di Kane e Bellamy con Roan e le sue guardie. Il re dice ai prigionieri che andranno con lui e che intende prendere Arkadia e usarla come rifugio sicuro per la sua stessa gente. Bellamy avverte Roan che sua sorella arriverà prima ad Arkadia e avvertirà gli Skaikru, a queste parole Roan chiede a Echo gli mostra le parti rotte della spada di Octavia. Rendendosi conto che che sua sorella potrebbe essere morta, Bellamy crolla dal dolore ed Echo gli dice che Octavia è morta con una "buona" morte.

In La polveriera, Echo accompagna re Roan e il suo esercito sulla strada per Arkadia. Mentre attraversano un canyon, individuano Clarke e Roan capisce che Octavia deve essere sopravvissuta e ha avvertito gli Skaikru, ma Echo gli dice che non può essere vero, credendo che Octavia sia morta. Dopo che Roan ordina ai suoi arcieri di colpire Wanheda, Echo lo avverte dei laser puntati sul suo petto, e viene rivelato che ci sono dei soldati Skaikru con i fucili ai lati delle creste. Roan fa un cenno ad Echo e ordina che i prigionieri Kane e Bellamy vengano portati avanti, mettendoli in ginocchio davanti all'armata per fungere da ostaggi. Clarke chiede a Roan di incontrarla in privato e lo obbliga a smontare da cavallo per incontrarla. Echo avverte il re che potrebbe essere una trappola, ma Roan risponde che lo è già e loro ci sono dentro, prima di andarsene. Echo viene lasciata al comando dell'esercito e ordina che sia pronto a un attacco degli Arkadiani. Kane le dice che dal momento che la sua gente ha migliaia di proiettili, l'esercito Azgeda sarà quello ad avere più perdite; "allora speriamo che nessuno spari", risponde Echo freddamente.

Mentre stanno aspettando, Monty Green, appare nel fondo della valle dicendo di essere disarmato e che ha bisogno di parlare con chiunque sia al comando delle forze Azgeda. Uno dei terrestri lo spinge verso Echo a terra di fronte a lei. Monty avverte Echo che un soldato Arkadiano, Riley, ha abbandonato la sua posizione con la probabile intenzione di assassinare Re Roan. Echo considera questa notizia con sospetto ma è convinta da Bellamy che Monty non sta mentendo e che sta cercando di fermare un massacro. Echo ordina a due dei suoi arcieri di accompagnarla ma Kane e Monty le consigliano di non portare i guerrieri perché i tiratori Skaikru aprirebbero il fuoco al vedere gli arcieri in movimento. Viene deciso che Bellamy accompagnerà Echo. Dopo aver usato la radio di Monty per informare gli artiglieri che devono lasciar passare Bellamy ed Echo, lei tiene Monty in ostaggio, e poi si dirige verso Riley.

Bellamy, ancora incatenato ai polsi, conduce Echo attraverso la foresta dove crede si trovi Riley. "Sei davvero disposto a uccidere il tuo stesso uomo per salvare il mio re?" Chiede Echo; Bellamy, a sua volta, le chiede se si sente male per quelle fazioni, ricordandole che tutti dovrebbero lavorare insieme per una soluzione all'apocalisse. Echo, finalmente accetta che Octavia sia sopravvissuta e dice a Bellamy che è contenta possa dire addio a sua sorella prima della tempesta nucleare. "Se l'avessi uccisa, queste catene sarebbero state al tuo collo", la avverte Bellamy. "... la guerra rende omicidi tutti noi", commenta Echo.

Trovano Riley e Bellamy, per impedire che Echo gli spari, le dice di seguire il suo suggerimento, che lei accetta a malincuore. La coppia incontra Riley, che giace puntando il fucile da cecchino verso Roan e Clarke. Bellamy prova a convincere Riley ad alzarsi, mentre impedisce a Echo di uccidere Riley con il suo arco. "La guerra mi ha fatto uccidere", Bellamy dice a Riley, "non lasciare che succeda anche a te". Alla fine Riley si arrende.

Avendo mandato Riley dal Popolo del Cielo, Echo e Bellamy incontrano Roan e Clarke. Sorpreso di vedere Echo e Bellamy nella foresta, Roan chiede cosa è successo. Roan informa Echo e Bellamy che non sono in guerra (ancora) e che hanno raggiunto un accordo per condividere la stazione Alpha nel caso in cui la soluzione Sanguenero fallisca. Tuttavia, si rendono conto che qualcosa non va.

Echo, Roan e alcuni dei loro guerrieri, insieme alle forze di Arkadia, corrono verso Arkadia per trovarla inghiottita dalle fiamme. Echo guarda con disperato stupore mentre Arkadia brucia e l'anello della stazione crolla a terra.

In Risorgeremo, Re Roan rimanda Echo a Polis con la maggior parte del suo esercito per mantenere la pace. Tuttavia, Roan afferma che più della metà dei loro guerrieri ha le ultime settimane di vita.

In Il complesso di Dio, combatte contro i Trikru di Indra per il controllo di Polis. Le forze di Echo controllano il tempio dei custodi della fiamma e i distretti circostanti, mentre Trikru tiene in mano la torre. Quando Indra uccide diversi guerrieri Azgeda per raggiungere il tempio interiore, avverte il piccolo gruppo del cielo che l'accompagna che Echo invierà presto rinforzi.

In Ordine di non rianimare, Re Roan sta tornando a Polis (dopo aver precedentemente assistito Clarke e altri del popolo del cielo nel laboratorio di Becca), quando viene tradito da Kane - che ha rinnovato la sua alleanza con i Trikru. Tre guerrieri Trikru si muovono per attaccare Roan, ma vengono attaccati dagli arcieri Azgeda sotto il comando di Echo, che hanno cambiato fazione o hanno visto la sua posizione da una fonte sconosciuta. Kane, Clarke e gli altri presenti sono tutti catturati ed Echo accoglie il suo re nella capitale.

Quando Roan arriva in città, immediatamente parla con Echo per conoscere la situazione attuale. Dopo che Echo comanda a uno dei suoi guerrieri di sorvegliare i prigionieri Skaikru, sembra sul punto di obiettare quando Roan ordina che gli venga portata Clarke, ma frena la lingua. Echo informa Roan dell'alleanza tra Skaikru e Trikru e che hanno scelto di presidiare il tempio del custode della fiamma, nonostante ciò abbia causato la perdita della più importante torre di Polis. Echo, rendendosi conto che il tempio deve essere di una certa importanza, spiega di aver ordinato alle forze di Azgeda di assediare e bloccare il tempio. Roan la loda, dicendo che ha fatto bene. Clarke arriva e Roan manda via Echo per poter parlare da solo con lei.

È stato rivelato che il tempio ospita un bunker in grado di ospitare oltre 1000 persone per il Praimfaya, così Roan tenta di risolvere una tregua con l'alleanza Trikru, ma i negoziati falliscono. Echo e Roan discutono dell'assalto al tempio ma sono interrotti dalla "chiamata di ascensione", che suona solo quando un nuovo comandante sta per prendere la Fiamma. Echo chiede come sia possibile l'ascensione considerando che la Fiamma è stata distrutta, e Roan si rende conto di essere stato ingannato nel credere che la Fiamma fosse sparita. Eco consiglia di provare a fermare l'ascensione finché non scopriranno chi è la sanguenero, ma Roan risponde che lo sa già.

Nella stanza del trono, Roan impedisce a Clarke di salire e invita Echo ad entrare nella stanza con "il guaritore", (la madre di Clarke, Abigail Griffin). Roan ha informato gli ambasciatori che Clarke sta bluffando, essendo diventata solo una sanguenero attraverso la scienza. Roan prosegue dicendo che questo significa che non possono più fidarsi del "sangue" se la scienza significa che chiunque può diventare un sanguenero e prendere la Fiamma - a questo punto, Indra risponde che possono ancora fidarsi della spada e decide di continuare la guerra. Roan ferma Indra e offre una soluzione alternativa, meno sanguinosa. Roan propone che ogni clan offra un campione per combattere nel Conclave finale, e il vincitore sarà premiato con il bunker per la propria gente. Indra e tutti gli altri ambasciatori sono d'accordo con il conclave.

In Morire tutti, morire con gioia, Echo è tra la folla e vede i campioni di ciascun clan annunciati da Gaia e ognuno riceve una collana con il sigillo del loro clan. Tra i guerrieri scelti ci sono: Re Roan, Octavia Blake, Ilian e Fio. Gaia pronuncia un discorso che delinea le regole del conclave ma viene interrotto da Luna, l'ultimo membro di Floukru, che chiede il posto del tredicesimo campione. Gaia chiede a Luna per chi sta combattendo visto che il resto del suo clan è deceduto e Echo e tutti gli altri sono scioccati quando Luna dichiara che se vince, nessuno prenderà il bunker e lascerà tutti a morire nel Praimfaya.

Dopo che i campioni hanno prestato giuramento, Echo incontra Roan e entrambi vengono avvicinati da Clarke, che chiede di parlare con Roan da solo. Per una volta, Roan non manda via Echo, e chiede semplicemente cosa vuole. Clarke afferma che non possono lasciare la vittoria a Luna e suggerisce un'alleanza, ma Roan afferma che il tempo per le alleanze è finito. Quando Clarke chiede a Roan se riesce a sconfiggere Luna, Echo afferma che può, dicendo che Luna "sanguina come tutti gli altri". Roan dice a Clarke che non ha rispetto per le tradizioni più radicate e che se viene ucciso nel conclave non gli importa chi si impossesserà del bunker. "Vedi, questa è la differenza tra te e me Roan", Clarke risponde, "Io voglio che l'umanità sopravviva, anche se non sarà il mio popolo". Roan consiglia duramente a Clarke di scendere dal campo di battaglia prima di disonorare il suo popolo ancora una volta.

Una volta che il conclave inizia, Echo va nella sala del trono con gli altri ambasciatori, consiglieri e leader, e attende con ansia per scoprire se Roan è stato ucciso quando viene annunciato che i primi due guerrieri sono caduti. Viene rivelato che i guerrieri uccisi sono Fio e Gael.

Incapace di resistere all'impulso di assistere il suo re, Echo prende un arco e sgattaiola fuori dalla sala del trono per entrare in città. Echo quindi uccide segretamente il campione della Blue Cliff e ruba la sua maschera prima di uccidere il campione Sangedakru da una finestra.

Successivamente, Eco rimane in casa e sente il suono di una rissa. Si fa strada verso il suono e osserva Ilian e Octavia sconfiggere altri tre campioni. Potendo colpire Ilian, Echo gli lancia una freccia al collo ma non riesce a colpire Octavia, che si nasconde dietro la copertura mentre trascina con sé il mortale Ilian.

Mentre cala la notte, Echo è appollaiata su un'alta finestra e sta per sparare a Octavia quando sente la porta aprirsi. Istintivamente, Echo gira vorticosamente e lascia andare la sua freccia, ma manca e il suo assalitore la spinge contro il muro e la getta a terra. L'aggressore di Echo si rivela essere Bellamy, e lui sfila le sfila la maschera e cerca di strangolarla. Echo viene salvata da Roan, che entra nella stanza e prende a calci Bellamy, dicendo che ha sentito entrambi, "fino in fondo alla strada". Bellamy informa Roan che è venuto in città solo per fermare Echo, e Roan chiede che Echo spieghi cosa è successo. Echo ammette che stava cercando di aiutarlo a vincere il conclave, e Roan è disgustato di avere un tale affronto e un imbroglione dalla sua parte. Roan quindi prende la misura drastica di bandire Echo da Azgeda e afferma che se vincerà il conclave, non avrà un posto nel bunker. Echo quindi va via come una traditrice.

Tornata nella sala del trono, Echo è devastata quando viene annunciato che Roan è stato ucciso. Octavia, dopo aver ucciso Luna, entra subito con i sigilli del clan e viene annunciata vittoriosa da Gaia. Octavia quindi dichiara che condividerà il bunker equamente tra tutti i dodici clan e che ogni clan deve scegliere 100 persone che desiderano salvare.

In L'altra parte, Kane sta aiutando i clan a selezionare le persone che desiderano mandare al bunker, ma Echo sospetta che verrà esclusa e si intrufola nel tempio del custode della fiamma per indagare. All'interno del tempio, Echo origlia Octavia e Indra e apprende che l'ingresso del rifugio sotterraneo è stato bloccato dall'interno da Skaikru: loro hanno segretamente rubato il bunker prima che il conclave fosse finito. Per mantenere la pace, Octavia, Kane e Indra decidono di nascondere la verità ai clan terrestri e sperare che possano risolvere la questione prima che qualcuno scopra il tradimento. Echo affronta Octavia e Indra e minaccia di rivelare il loro segreto ai clan, dicendo che lo pagheranno "nel sangue". Ma quando Echo fa per andarsene, Octavia neutralizza la sua minaccia con uno dei suoi, dicendo che sa che Re Roan ha bandito Echo dagli Azgeda per aver imbrogliato durante il conclave e chiede ai custodi di controllare il corpo del campione della Blue Cliff per le ferite di freccia di Azgeda. Sentendo questo, Indra afferma che Azgeda non dovrebbe avere un posto nel bunker, ma Octavia non è d'accordo e replica che non metterà al bando un intero clan a causa delle azioni di una persona. Octavia dice ad Echo di aspettare che Bellamy apra il bunker dall'interno. Rendendosi conto che non ha scelta, sapendo che Bellamy non lascerà mai morire sua sorella, e senza dubbio ricordando le azioni di Bellamy a Mount Weather, Echo acconsente al piano di Octavia.

Mentre attendono il portello del bunker, il trio inizia a sentire gli effetti dei crescenti livelli di radiazioni. Alla fine, un sacerdote del tempio entra nella stanza e li informa che la pioggia nera (che fino a quel momento stava impedendo ai clan di avvicinarsi al tempio) si è fermata e che i terrestri si stanno avvicinando. Il prete chiede se dovrebbero cercare di impedire ai clan di entrare, ma Octavia gli dice di lasciarli entrare.

Poco prima che i clan inizino ad arrivare, Bellamy riesce ad aprire il portello, con grande sollievo di Octavia. Octavia quindi si rivolge ai leader del clan, annunciando che ora sono un clan e che il bunker è la loro nuova casa. All'improvviso, Octavia ruba la spada di Indra e la punta alla gola di Echo - "tutti tranne te", dichiara lei. Echo ricorda a Octavia che avevano un accordo, ma lei risponde che, sebbene avesse promesso di salvare Azgeda, non ha detto nulla della sua salvezza. Echo mostra la paura sul viso e lancia un'occhiata speranzosa a Bellamy, ma senza successo. Octavia sussurra a Echo che può informare i clan del dirottamento del bunker da parte deii Skaikru, ma dal momento che la porta è ora aperta, una tale affermazione potrebbe facilmente essere screditata. "Sii grato sapendo che il tuo esilio sarà breve", gongola Indra. Echo fa una faccia coraggiosa e afferma semplicemente che il "praimfaya attende", prima di lasciare il tempio.

In I prescelti, segue segretamente Bellamy Blake, Clarke Griffin, John Murphy ed Emori che provano a salvare Raven Reyes. Quando Bellamy corre sopra un terrestre con il Rover schiantandosi contro un albero, alcuni terrestri attaccano il gruppo e Echo esce dal nascondiglio, cavalcando un cavallo e li aiuta a respingere i terrestri colpendoli con le frecce. Bellamy e Clarke sono sorpresi da Echo e le chiedono cosa sta facendo. Echo dice: "Conosco il bunker sull'isola, ho appena salvato le vostre vite". Clarke e Bellamy sono d'accordo e lei va con loro all'Isola di Becca.

Personalità[]

Aspetto fisico[]

Relazioni[]

Bellamy Blake[]

Articolo principale: Bellamy ed Echo
"Ma tu sei forte. Abbiamo più possibilità di sopravvivere se tu sarai lassù con noi."
— Bellamy a Echo[fonte]
Tenor (9)

Il bacio

Echo e Bellamy si sono incontrati per la prima volta quando entrambi erano prigionieri a Mount Weather.

Roan[]

Echo serve Roan come sua consigliere e guardia reale. All'inizio della quarta stagione, mentre Roan è incosciente, Echo prende il controllo di Polis con la forza. Più tardi, consiglia a Roan di uccidere Wanheda per avere potere sulla Coalizione e guidare la Nazione del Ghiacchio.

Raven[]

Apparizioni[]

Seconda Stagione
Episodi Stato apparizioni
I 48Assente
Una scoperta agghiaccianteAssente
Oltre la pauraAssente
Verso la città di LuceAssente
Scienza pericolosaAssente
Una scelta per la vitaAssente
A lungo in un abissoAssente
Il viaggiatore spazialeAssente
Ricordati di meAssente
La selezione della razzaAssente
Cambio al verticeApparsa
Il RubiconeAssente
ResurrezioneAssente
Una barriera di bugieAssente
Sangue chiama Sangue (Parte 1)Apparsa
Sangue chiama Sangue (Parte 2)Assente
Terza Stagione
Episodi Stato apparizioni
Wanheda (Parte 1)Assente
Wanheda (Parte 2)Assente
O voi che qui entrateApparsa
Diritto al tronoMenzionata
HakeldamaAssente
Raccolto amaroAssente
TrediciAssente
Termini e condizioniAssente
Rubare il fuocoAssente
La cadutaAssente
Mai piùAssente
DemoniAssente
DemoniAssente
Cielo rosso al mattinoAssente
Esemplificazione perversa (Parte 1)Assente
Esemplificazione perversa (Parte 2)Assente
Quarta Stagione
Episodi Stato apparizioni
EchiApparsa
Pesante Giace La CoronaApparsa
I quattro cavalieriAssente
Una bugia custoditaApparsa
La polverieraApparsa
RisorgeremoMenzionata
Dammi rifugioAssente
Il complesso di DioMenzionata
Ordine di non rianimareApparsa
Morirete Tutti, Morirete con GioiaApparsa
L'altra parteApparsa
I presceltiApparsa
PraimfayaApparsa
Quinta Stagione
Episodi Stato apparizioni
EdenApparsa
La regina rossaCrediti
Giganti dormientiApparsa
Il vaso di PandoraMenzionata
Tempesta di sabbiaApparsa
Fori d'uscitaApparsa
Perdite accettabiliApparsa
Come otterremo la paceApparsa
L'ascensioneApparsa
Vinceranno i guerrieriCrediti
L'anno oscuroApparsa
Damocles (Parte 1)Assente
Damocles (Parte 2)Assente
Sesta stagione
Episodi Stato apparizioni
Il nuovo pianetaAssente
L'eclisseAssente
I figli di GabrielAssente
La faccia dietro il vetroAssente
ImmortaliAssente
Memento MoriAssente
Non dimenticareAssente
Il vecchio e l'anomaliaAssente
Ciò che porti con teAssente
MatryoshkaAssente
Cenere alla cenereAssente
Protocollo di rettificaAssente
Il sangue di SanctumAssente

Galleria[]

Per modificare questa galleria, vai a Echo/Galleria.


Riferimenti[]

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