Echi/Trascrizione

Clarke: "Octavia sa badare a se stessa."

Bellamy: "Non mi preoccupo di questo."

Clarke: "Vedrai che non la accuseranno. Diranno tutti che Pike se l'è cercata."

Bellamy: "Come tutti forse."

Clarke: "In che modo riusciremo a dirgli che il mondo sta finendo dopo tutto quello che hanno passato?"

Bellamy: "Non lo faremo. Non siamo sicuri che A.L.I.E. ti abbia detto la verità."

Clarke: "Lei ha detto la verità."

Bellamy: "E' lo stesso. Non diremo niente finché non sapremo di che si tratta e come fermarlo."

Clarke: "Hai paura di come potrebbero reagire."

Bellamy: "Sì. E poi.. mi serve una pausa dal tenerti in vita. Hai restituito loro il dolore, Clarke. Non aggraviamo la situazione dicendogli che moriranno tra sei mesi. Bene. E quando saranno scesi tutti noi ce ne andremo a casa e ci metteremo a lavoro. Non siamo sopravvissuti fin qui per farci abbattere da un po' di radiazioni."

Clarke: "Grazie. Di avermi tenuta in vita."

Bellamy: "Tu non mi aiuti. Lui non è caduto."

Clarke: "Mi inseguiva nella città della luce. Lexa lo ha ucciso."

---

Murphy: Hey! Che fai?

Emori: Provviste. A te cosa sembra?

Murphy: E per quale motivo fai provviste?

Emori: Questa città non è sicura per quelli come me. E' proibita ai nomadi. Devo andarmene da questo posto, John.

Murphy: Quindi, che fai, mi abbandoni di nuovo?

Emori: Non ti ho abbandonato. Sono tornata. Ho preso il chip perché Jaha ha detto che mi avrebbe portato da te.

Murphy: Hey, vieni con me ad Arkadia. Dico sul serio, Emori. Lì potremmo stare insieme, la mia gente ti proteggerà.

Emori: Ne sei proprio sicuro? Hai dimenticato quante volte ti hanno cacciato?

Murphy: Adesso è diverso. Sono in debito, perciò ti prego. Allora?

Emori: E va bene.

Murphy: Va bene.

Emori: Ok, prima possiamo comunque prendere un po' di cose giusto?

IN UNA STANZA

Guardia: Signore, abbiamo trovato solo loro. Ho messo dieci guardie al tempio. Sicuro che non vuole che resti?

Kane: Li porti a casa, maggiore. Vi raggiungeremo presto.

Abby: Marcus...

Kane: Sto bene. Concentriamoci su cosa fare adesso.

Clarke: Allora?

Bellamy: Non ti piacerà.

Indra: Quando hai distrutto la città della luce c'erano migliaia di guerrieri Azgeda a Polis.

Octavia: Ottimo tempismo.

Indra: Dobbiamo mandarli via con la forza.

Octavia: Allora facciamolo.

Abby: Calma! Stai parlando di una guerra.

Indra: Sì. Le genti delle rocce, dei fiori e delle foglie si uniranno al popolo degli alberi. Ma saremo in minoranza.

Abby: Questa è follia. Dovremmo andarcene con gli altri finché siamo in tempo.

---

Clarke: Accadrà qualcosa, qualcosa che nessuno ha mai visto prima.

Roan: Di che stai parlando?

Clarke: Conosci il fuoco che ha distrutto il mondo. Lexa lo chiamava Praimfaya. Sarà come quello, un'ondata di radiazione che ucciderà tutto quello che incontrerà.

Roan: I nostri antenati sono sopravvissuti a Praimfaya, lo faremo anche noi.

Clarke: No, non è così, non questa volta almeno, non senza di noi. Senti, non so se saremo in grado di fermarla, ma se non ci riusciremo, saremo tutti morti in 6 mesi. La scienza è la nostra unica speranza. Ti prego. Rispetta la coalizione di Lexa. Riconosci il mio popolo come il tredicesimo clan così potremo tornare a casa e trovare un modo per sopravvivere. Tutti noi.

Roan: Non li senti? Se ti lascio in vita io sarò morto in sei giorni. Non sei mesi. Scusa. Non posso.

Clarke: Ti darò questa.

--

Echo: "Potremmo mai più fidarci l'uno dell'altra?"

Bellamy: "Ne dubito."

Echo: "Bentornati nella coalizione."

Bellamy: "E' ora di andare."

Kane: "Faremo del nostro meglio per tenere il re sul trono."

Clarke: Riusciremo a vincere le radiazioni.

Octavia: Se l'uno o l'altro sbaglia, moriremo. Fate voi.

Bellamy: E' una cosa seria, Octavia. Se qualcuno scopre perché Roan ci ha aiutati ogni clan penserà a se stesso. Il re cadrà e inizieranno a darci la caccia.

Clarke: Si sta facendo buio. Andiamo.

Abby: "Ci rivedremo ancora."

Clarke: "Ci rivedremo ancora."

Kane: "Volta pagina. Volta pagina e non guardare indietro. Fa meglio oggi di quanto hai fatto ieri. Capito? E presto meriterai di sopravvivere."