La gente di Lexa e quella di Clarke sono state in guerra l'una contro l'altra per tutta la prima stagione e per la prima metà della seconda. Lexa ha ufficialmente incontrato Clarke in A lungo in un abisso quando quest'ultima è andata da lei per mettere da parte le loro differenze e creare la pace tra i loro due popoli. Il loro rapporto gode di rispetto reciproco e hanno dimostrato di essere piuttosto simili per certi aspetti. Entrambe condividono il compito di essere a capo dei loro clan, e spesso prendono decisioni difficili assieme. Si baciano per la prima volta in Una barriera di bugie; tuttavia, Clarke le dice che non è ancora pronta per stare con qualcuno, poco dopo la morte di Finn. Il loro rapporto si complica dopo Sangue chiama sangue (Parte 1), quando Lexa tradisce l'alleanza con il Popolo del Cielo per salvare i prigionieri Terrestri. Si riuniscono in Wanheda (Parte 2). Clarke rimane a Polis fino al momento della morte di Lexa, avvenuta in Tredici.
In A lungo in un abisso, Clarke e Lexa si incontrano per la prima volta quando Clarke cerca di ottenere una tregua con i terrestri, per potersi alleare con loro al fine di recuperare i prigionieri di entrambi gli schieramenti al Mount Weather. Lexa chiede a Clarke di consegnare Finn per iniziare una proficua collaborazione tra il Popolo del Cielo e i Terrestri.
In Il viaggiatore spaziale, Lexa condanna a morte Finn perché reo di aver ucciso diciotto terrestri innocenti. Clarke è quindi costretta a ucciderlo per misericordia.
In Ricordati di me, Lexa e Clarke, dopo il tentativo di sabotaggio dell'alleanza da parte di Gustus, iniziano a collaborare.
In La selezione della razza, Lexa e Clarke discutono assieme agli altri generali su come affrontare la Montagna e la loro temibile Nebbia Acida. Poi vanno a un Pauna DATE.
In Il Rubicone, Clarke e Lexa vengono informate di un missile che sta per colpire Tondc ma decidono di lasciarlo precipitare sul villaggio per impedire agli uomini della montagna di scoprire l'infiltrato all'interno del Mount Weather e per unificare maggiormente i loro popoli contro il nemico nella tragedia.
In Resurrezione, Clarke uccide il cecchino degli uomini della montagna, Lexa le fa notare che questo non la farà sentire meglio.
In Sangue chiama sangue ( Parte 1), fallisce il piano ideato da Clarke e Lexa per recuperare la loro gente al Mount Weather. Lexa, per recuperarsi i prigionieri Terrestri, tradisce l'alleanza con il Popolo del Cielo stipulando un accordo con gli uomini della montagna, dopodiché si ritira e abbandona a malincuore Clarke sul campo di battaglia.
In Wanheda (Parte 2), Clarke e Lexa si incontrano nuovamente a Polis, la capitale dei Terrestri. Clarke sputa in faccia a Lexa.
In O voi che qui entrate, Clarke come Wanheda si inchina di fronte a Lexa e quest'ultima annette il Popolo del Cielo nella Coalizione rendendolo così il tredicesimo Clan. Lexa la stessa sera si genuflette di fronte a Clarke giurandole fedeltà e che non la tradirà mai più.
In Diritto al trono, Lexa combatte nell'arena per mantenere la sua posizione di comando, minacciata dal tentativo di colpo di stato della reginaNia. Clarke cerca di evitare che Lexa combatta, ma quando il suo piano fallisce corre ad assistere al suo combattimento preoccupandosi per lei.
In Hakeldama, Lexa, dopo che gli Skaikru hanno massacrato l'esercito che lei aveva inviato per proteggerli dalla Nazione del Ghiaccio, decide, su consiglio di Clarke, di cambiare la tradizione del Jus drein Jus daun impedendo così un'ulteriore guerra tra i Terrestri e il Popolo del Cielo.
In Raccolto Amaro, Lexa mette Clarke di fronte alla sua ipocrisia facendole affrontare l'ultimo uomo della montagna.
In Tredici, Lexa e Clarke si baciano e fanno l'amore, salutandosi perché costrette dai loro doveri a separarsi per la guerra ormai incombente. Un'ora dopo Lexa viene assassinata da Titus che - inciampando - colpisce accidentalmente Lexa con un colpo di pistola allo stomaco nel tentativo dell'uomo di uccidere Clarke.
Lexa(all'esecuzione di Finn): "Sanguini invano. Non puoi fermare tutto questo"
Clarke: "No, solo tu puoi". (continua) "Mostra al mio popolo, quanto sei potente. Mostragli che puoi essere clemente. Mostragli che non siete selvaggi."
Lexa: "Noi siamo quello che siamo."
Clarke: "Allora, Io sono un'assassina. Ho bruciato trecento dei tuoi uomini. Ho tagliato la gola a un uomo e l'ho guardato morire. Sono impregnata di sangue Terrestre. Prendi me."
Lexa: "Ma Finn è colpevole."
Clarke: "No! Lui l'ha fatto per me. L'ha fatto per me."
Lexa(A Clarke): "Ho perso qualcuno di speciale anch'io. Il suo nome era Costia. Fu catturata dalla Nazione del Ghiaccio perché la regina credeva che conoscesse i miei segreti. Poiché lei era mia... la torturarono, la uccisero, e le tagliarono la testa."
Clarke: "Mi dispiace."
Lexa: "Pensavo che non avrei mai superato il dolore, ma l'ho fatto."
Clarke: "Come?"
Lexa: "Riconoscendolo per quello che è: debolezza."
Clarke: "Che cosa? L'amore?"
Lexa(annuisce)
Clarke: "Quindi, hai smesso di interessarti... a chiunque?"
(Lexa annuisce e alza il mento)
Clarke: "Io non potrei mai farlo."
Lexa: "Allora metterai le persone a te care in pericolo, e il dolore non se ne andrà mai via." (pausa) "I morti non ci sono più, Clarke. I vivi sono affamati."
Lexa(alzando il calice in direzione di Clarke): "Per quelli che abbiamo perso... e per quelli che presto ritroveremo."
Clarke: "No. No. Non siamo stati noi."
Lexa: "Gustus mi aveva avvertito su di voi, ma non gli ho dato ascolto."
Clarke: "Lexa, ti prego."
Lexa: "Dimmi una cosa, Clarke. Quando hai affondato il coltello nel cuore del ragazzo che amavi, non desideravi che fosse il mio?"
Lexa: "È anche la nostra unica possibilità, e tu lo sai. Avresti potuto avvertire tutti lassù, ma non lo hai fatto. Non hai detto niente, nemmeno alla tua gente. Questa è guerra, Clarke. Le persone muoiono. Hai mostrato una grande forza, oggi. Non farti fermare dalle emozioni, adesso. È ora di andare."
Lexa: "È questo che significa essere un leader, Clarke. La verità, è che dobbiamo guardare negli occhi i nostri guerrieri e dire, "Vai a morire per me.""
Clarke: "Se solo fosse così facile. Possiamo semplicemente tornare al piano?"
Lexa: "No. Potresti essere il leader che la tua gente sta cercando. Quello a cui affidare le loro speranze e i loro sogni. Qualcuno per cui combattere e morire."
Clarke: "Non ho mai chiesto di esserlo. Sto solo cercando di tenerci in vita."
Lexa: "Tu sei nata per questo, Clarke. Proprio come me."
Lexa: "E sei disposta a rischiare tutto su questo? Sui tuoi sentimenti?"
Clarke: "Sì. Dici che avere dei sentimenti mi rende debole. Ma tu sei debole perché ti nascondi da essi. Io posso essere un'ipocrita, Lexa, ma tu sei una bugiarda. Provavi qualcosa per Gustus. Sei ancora perseguitata da Costia. Vuoi che tutti pensino che tu sei al di sopra di tutto, ma io ti vedo dentro."
Lexa: "Tu cosa avresti fatto se il loro leader ti avesse offerto l'accordo? ? Salvare la tua gente a scapito della mia. Avresti davvero scelto differentemente?"
Lexa: "Eppure l'hai fatto. Avevi amici a Mount Weather.
Clarke: "Quelle morti sono state anche colpa tua. L'unica differenza è che tu non hai onore e io non ho avuto scelta."
Lexa: "Non puoi fuggire da chi sei, Clarke! Unisciti a me, inchinati davanti a me, e la tua gente sarà salva."
Clarke: "Inchinarmi davanti a te? A te non frega niente della mia gente. Io ho capito perché sei qui. Ti ho fatta apparire debole a Mount Weather, e ora la Nazione del Ghiaccio sta sfruttando la situazione. Beh, se vuoi il potere di Wanheda, uccidimi. Prendilo. In caso contrario, vai a farti espellere perché non mi inchinerò mai a te."
Lexa(a Clarke): "Mi dispiace. Non ho mai avuto intenzione di trasformarti in questo."
Lexa: "Se sarà quello il mio destino...dovrai. Senti il dovere di sistemare ogni cosa per tutti, ma non puoi aggiustare questo. Io devo farlo da sola e tu devi lasciarmi fare."
(You're driven to fix everything for everyone. But, you can't fix this. I have to do this on my own and you have to let me.")
Clarke: "Non me ne starò lì seduta a guardarti morire!"
Lexa: "Avevi ragione, Clarke. La vita è più che mera sopravvivenza."
Clarke: "Nella pace, possa tu lasciare questa riva. Nell'amore, possa tu trovare la prossima. Un passaggio sicuro nel tuo viaggio, fino al nostro viaggio/cammino finale sulla terra. May we meet again."
Lexa ha salvato la vita di Clarke sei volte. La prima volta quando ha fermato i Terrestri dal provare a ucciderla in Il viaggiatore spaziale. La seconda volta quando Clarke è stata attaccata da Quint in La selezione della razza. La terza volta in Il Rubicone quando ha portato via Clarke da Tondc, salvandola dal missile. La quarta volta quando ha mandato Roan a cercarla per salvarla dagli esploratori della Nazione del Ghiaccio in Wanheda (Parte 1) e Wanheda (Parte 2). La quinta e sesta volta in Esemplificazione perversa (Parte 2) quando ha ucciso le marionette di A.L.I.E. che stavano aggredendo Clarke nella Città della Luce, e l'ultima volta quando ha trattenuto combattendo l'orda di marionette per permettere a Clarke di entrare all'interno della porta.
Clarke ha salvato la vita di Lexa tre volte. La prima volta quando ha salvato Lexa dal Pauna in La selezione della razza. La seconda volta quando ha avvertito Lexa del missile che gli Uomini della Montagna stavano pianificando di lanciare su Tondc in Il Rubicone. La terza volta in Diritto al trono, quando, durante il duello, Clarke ha suggerito con lo sguardo a Lexa che Roan stava per colpirla alle spalle.
Lexa fa un accordo con gli Uomini della Montagna per salvare i prigionieri Terrestri ma abbandona quelli del Popolo del Cielo lasciandoli nelle mani degli Uomini della Montagna che continueranno a estrarre loro il midollo osseo, fino a ucciderli.
Lexa dice che ha preso questa decisione con la testa e non con il cuore, indicando che potrebbe aver desiderato salvare i prigionieri di entrambi i popoli ma è vincolata dal dovere a mettere la sua gente al primo posto.
Lexa si scusa con Clarke prima di ritirarsi, esprimendo ulteriormente il suo personale rammarico.
Jason Rothenberg, creatore di The 100, così come Eliza Taylor, l'interprete di Clarke, hanno entrambi dichiarato più volte che Lexa e Clarke si sono amate.[2]
Jason Rothenberg ha detto in un'intervista al San Diego Comic-con 2016 che Lexa era l'anima gemella di Clarke. [3]
Per pura coincidenza il nome Clarke assomiglia al cognome di Alicia Clark, un personaggio della serie Fear the Walking Dead, interpretato dalla stessa attrice del Comandante Lexa.
Dopo la morte del suo personaggio nello show di The 100, pochi giorni dopo - nel mese di marzo - il fandom Clexa ha creato il personaggio originale di Elyza Lex (il cognome Lex - come con il Clark di Alicia - è preso da Lexa), sempre impersonato dall'attrice di Clarke Eliza Taylor, che accompagna in diverse opere (fanart e fanfiction) il personaggio di Alicia Clark nell'apocalisse zombie. La coppia ha preso il nome nel fandom di Lexark.
Il personaggio di Elyza Lex è arrivato 19° su Tumblr Fandometrics 2016 nella sezione "Memes".
Clarke e Lexa si sono incontrate il 21 Ottobre 2149. Lexa è morta il 16 Febbraio del 2150.
Dopo l'ultimo episodio della quarta stagione, Praimfaya, è stato pubblicato su Twitter una foto del fucile che imbraccia Clarke nel salto temporale, sulla cui fibbia si possono leggere i nomi di vari personaggi morti nello show; il nome che spicca maggiormente da esso poiché più grande, è quello di Lexa.
Nella Top Ships 2015 la Clexa si è classificata...
Nella Top Ships 2016 di Tumblr Fandometrics, la Clexa si è classificata al 1° posto portando - per la prima volta - una coppia lesbica in vetta alla classifica, guadagnando sette posizioni rispetto al 2015. [4]